LA FONTANA DI CAMPO TIZZORO
Provenendo da Pistoia, subito dopo Pontepetri, raggiungiamo Campotizzoro: paese inconsueto per la zona, con un tessuto urbanistico “moderno” caratterizzato da architetture di tipo industriale. In effetti, esso deve la sua nascita all'esistenza della Società Metallurgica Italiana, dal momento che tutti gli aspetti della sua vita e del suo sviluppo sono legati alle vicende della SMI (che oggi ha chiuso i battenti).
Dalla creazione dei primi capannoni industriali agli inizi del Novecento, infatti il paese si concretizza a poco a poco, in maniera subordinata alla fabbrica. Nascono così le prime case operaie, il villaggio destinato ai dirigenti e impiegati, una scuola, un asilo e tante altre strutture accessorie. Infine col divampare della Seconda Guerra, quando più forte divenne l'esigenza di un'assistenza spirituale, si dette mano alla realizzazione di un edificio sacro. La chiesa di S. Barbara sorge su un'altura da dove domina il paesaggio circostante, ben visibile dalla strada, con la sua mole dicroma a fasce orizzontali. Salendo al piazzale dove si erge la chiesa, troveremo, appena giunti sulla destra, nei pressi della canonica, questa fontana: addossata al muro, scandita da cinque pezzi monolitici verticali che si ergono su un doppio basamento ellittico, di cui uno costituisce la vasca, che rimane così al livello del terreno. La fontana risale al periodo di costruzione della chiesa, e cioè al 1940.
da:
http://www.abetoneapm.it/territorio_sch.php?id=29